Ogni volta che una storia d'amore ha inizio ci impegnamo a fondo per farla funzionare, diamo il meglio di noi stessi da un punto di vista fisico e mentale, così siamo particolarmente attenti al nostro aspetto e ci sforziamo di essere allegri e divertenti. Nonostante ciò, vediamo fallire il nostro obiettivo: costruire un rapporto stabile e gratificante. Cosa succede? Come mai il nostro impegno non ci garantisce il successo? La saggezza dell'ayurveda ci può dare qualche consiglio?
Da secoli, in occidente, predomina una visione dicotomica della realtà che induce a separare la materia dalla coscienza, la mente dal corpo. Grazie al lavoro di Candace Perth oggi siamo in grado di comprendere il sistema di informazione con cui dialogano il corpo e la mente. La presente ricerca ha l'obiettivo di evidenziare come la percezione soggettiva di alcuni stati emotivi possa essere modificata proprio attraverso l'utilizzo di una tecnica corporea.
Le qualità dei guna (Sattva, Rajas e Tamas) hanno un ruolo determinante nell'espressione delle emozioni, dei sentimenti, dei pensieri e delle azioni. I dosha (Vata, Pitta e Kapha) ci forniscono il quadro all'interno del quale le qualità si manifesteranno. Un accurato gioco di equilibri tra caratteristiche fisiche e psicologiche avrà come risultato la nostra innata e personale costituzione psico-fisica.